L’Albero della fortuna «Charlie» ama le abitudini fisse
Tanta luce, niente sole diretto, niente correnti d'aria, niente ristagni d'acqua, irrigazione moderata e umidità dell’aria elevata: se conoscete questi parametri fondamentali, sapete già come gestire l’Albero della fortuna «Charlie».
A dire il vero, «Charlie» è un abitudinario: ama avere una collocazione fissa, essere annaffiato settimanalmente e ricevere il fertilizzante una volta al mese durante la fase di crescita.
La cosa più importante per lui, tuttavia, è la sua «doccia» regolare, perché un’umidità atmosferica possibilmente alta è importante per la sua crescita. Fate «Charlie» questo favore e nebulizzatelo regolarmente con acqua tiepida, preferibilmente senza calcare (più spesso in inverno a causa dell'aria secca di riscaldamento).
A proposito: se le foglie «increspano», la pianta ha ricevuto poca acqua. Se diventano morbide e gialle, la pianta è stata innaffiata troppo.